Addominoplastica: quando è necessaria e cosa aspettarsi
L’addominoplastica è un intervento di chirurgia plastica che rimodella l’addome, eliminando l’eccesso di pelle e grasso e ripristinando la tonicità della parete muscolare. È una soluzione efficace per chi, nonostante dieta e attività fisica, non riesce a ottenere un ventre piatto e definito a causa di pelle flaccida o diastasi dei muscoli retti addominali.
Quando è necessaria?
Questa procedura è particolarmente indicata in casi come:
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- Grandi perdite di peso (dopo chirurgia bariatrica o dimagrimenti importanti)
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- Post-gravidanza, quando la pelle e i muscoli non tornano alla forma originaria
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- Diastasi addominale, una separazione dei muscoli retti che proviene spesso dopo il parto
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- Pelle eccessivamente rilassata dovuta all’età o a fattori genetici
Come si svolge l’intervento?
L’intervento, eseguito in anestesia generale, prevede un’incisione orizzontale sopra il pube (generalmente nascosta sotto la linea del bikini). Il chirurgo rimuove il tessuto adiposo in eccesso, riposiziona i muscoli addominali e elimina la pelle in eccesso per un risultato più tonico e naturale.
Tempi di recupero e risultati
Nei primi giorni è normale avvertire gonfiore e fastidio, gestibili con antidolorifici. Si consiglia di indossare una guaina compressiva per 4-6 settimane e di evitare sforzi fisici intensi per almeno un mese. I risultati definitivi si apprezzano dopo qualche mese, quando il gonfiore si sarà ridotto e la cicatrice (se ben curata) diventerà meno visibile.
Alternative meno invasive
Per casi meno severi, si possono valutare trattamenti alternativi come la lipoaspirazione o la radiofrequenza, ma se la pelle è molto rilassata o i muscoli sono distesi, l’addominoplastica resta la scelta migliore.
Se stai valutando questo intervento, una consulenza ti aiuterà a capire se è la soluzione giusta per te.